Per aspera ad astra

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L’imprenditore italiano ai tempi del Nuovo Codice della Crisi di Impresa
L’imprenditore italiano ai tempi del Nuovo Codice della Crisi di Impresa
  • allerta . DSCR . forward looking . Ocri . segnalazioni .

MeA CF – Nuovo codice crisi impresa  (Scarica la presentazione senza costi)

Il Nuovo Codice della Crisi introduce importanti novità, che riguardano ogni imprenditore italiano.

Assetto organizzativo adeguato: modifica all’art. 2086 del Codice Civile

«L’imprenditore, che operi in forma societaria o collettiva, ha il dovere di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale, nonché di attivarsi senza indugio per l’adozione e l’attuazione di uno degli strumenti previsti dall’ordinamento per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale»

Gli imprenditori dovranno attivarsi per introdurre (o implementare) un sistema di allerta preventiva in grado di rilevare tempestivamente lo stato di crisi mediante l’analisi di indicatori di allerta definiti come squilibri di carattere economico, finanziario e patrimoniale.
Ci sono diversi indicatori di riferimento quali lo scaduto verso dipendenti, verso fornitori, Iva, Inps, piuttosto che indicatori gestionali più tecnici ma la sostanza è che bisogna avere un sistema che permetta il controllo dei flussi di cassa ed avere sempre a disposizione dati prospettici aggiornati relativi ai prossimi mesi ed anni.
I riflessi derivanti dalla mancata adozione di un adeguato assetto organizzativo sono:
la responsabilità solidale e personale, sotto il profilo civile, degli amministratori per le conseguenze pregiudizievoli delle omissioni o azioni successivamente poste in essere;
l’impossibilità per l’impresa di accedere alle misure premiali previste dall’art. 25 del nuovo Codice (abbattimento sanzioni e interessi)

Viene creato l’istituto dell’Allerta, una procedura formale che scatta in presenza di alcuni indicatori, e che può – e in alcuni casi deve – essere innescata da diversi soggetti per evitare responsabilità penali

Il revisore, il collegio sindacale, l’Inps, l’Agenzia delle Entrate e indirettamente le banche possono attivare una procedura di Allerta
L’imprenditore si ritroverebbe in un percorso forzato a dover fare i conti con l’OCRI. Ed è un rischio da evitare

 

https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2019/02/14/19G00007/sg

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